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Differenze

Un valido aiuto per capire.

Differenza tra la Decalcomania e le stampe in Sublimatico, Tampografia, Serigrafia

Dalle e-mail e telefonate che riceviamo, i clienti ci dicono che, a differenza della nostra, ricevono offerte con stampa in sublimatico, oppure serigrafica, o tampografica, e non riescono a capire la vera differenza. Ecco perché ti consigliamo di leggere l’articolo qui sotto: La differenza tra la stampa in Decalcomania e la stampa in Sublimatico, Tampografico, Serigrafico.

La stampa in sublimazione

Si fa solo su tazze a parete dritta e rotonda. Prima di applicare la stampa, la parete interessata viene trattata con uno spray al poliestere; dopodiché con una semplice stampante ad inkjet per la stampa di fotografie (che potete avere anche voi in casa), si stampa l’immagine su una pellicola adesiva e la si applica alla parete della tazza.
Ecco perché trovate queste tazze in sublimatico nel negozio di sviluppo foto dentro un qualsiasi centro commerciale della vostra città.
Successivamente, si mette la tazza nella morsa del fornelletto per 1 minuto ed il colore si catalizza a soli 160°C.
Dopo 50/60 lavaggi in lavastoviglie, il poliestere comincia a perdere l’efficacia di collante, sia a causa della temperatura del lavaggio che per l’aggressione chimica del detersivo, e la stampa comincia a staccarsi poco alla volta.
Potete fare il test utilizzando quotidianamente la tazza con stampa sublimatica acquistata ovunque.
Oppure grattate la stampa con un coltello, noterete che si toglie.
Per cui se anche il vostro cliente fa questo test, avete fatto una brutta figura!
Ecco una termo pressa simile a quelle che utilizzano le aziende che stampano in sublimatico. Potete acquistarla online tra i 160/250 euro e fare anche voi le tazze a casa vostra.

E poi ricevete una tazza con questo biglietto all’interno
In questo esempio potete notare la tazza stampata in sublimazione e lavata in lavastoglie come perde il colore a causa della soda che è contenuta dei detersivi.

La stampa in Tampografia

Si fa solo su un’area di stampa molto ristretta perché non dà la possibilità alla tazza di ruotare essendo la tampografia una stampa a battuta del tampone.
Ecco un tampone da stampa simile a quelli utilizzati dalle aziende che stampano in tampografia.
La stampa tampografica si asciuga a temperatura ambiente, e se con la semplice unghia iniziate a grattare vedrete che si toglie un po’ alla volta.
Prendete un coltello e grattate la stampa, noterete che anche qui si toglie.
Per cui se il vostro cliente fa questo test, avete fatto pessima figura.

Ecco una macchina da stampa simile a quella utilizzata dalle aziende che stampano in tampografia

La stampa in Serigrafia

Si fa solo su un’area di stampa molto ristretta perché non dà la possibilità alla tazza di ruotare e per la serigrafia è una passata di colore da telaio in tessuto, essendo colori non ceramici poiché vengono utilizzati i colori per la stampa delle t-shirt, tra una passata e l’altra devono passare il logo nella griglia di calore per asciugarlo altrimenti con la seconda passata sporcano la precedente.
Con la stampa serigrafica l’operatore catalizza il colore stampato sulla parete della tazza nel fornelletto delle t-shirt per 1/2 minuti a 100 gradi.
Prendete un coltello e grattate la stampa, noterete che anche qui si toglie.
Per cui se il vostro cliente fa questo test, avete fatto pessima figura.

Ecco una macchina da stampa simile a quella utilizzata dalle aziende che stampano in serigrafia

La fotoceramica

Ultimamente stiamo riscontrando anche il fenomeno della fotoceramica, che consiste nella stampa del logo su carta utilizzando delle stampanti laser con toner ceramici. Questa tecnologia va bene per le lapidi in quanto la quantità di colore in microlitri è pochissima rispetto alla decalco. Lo si può notare confrontando le nostre stampe con le stampe cimiteriali.

La stampa professionale si fa in DECALCOMANIA

Nei colori utilizzati per la preparazione delle decalcomanie sono impiegati esclusivamente pigmenti ceramici sintetizzati, opportunamente miscelati con fritte fusibilissime. Il colore ceramico è fondamentale!
Il logo viene stampato su una pellicola a rilascio (tecnica Transfer) o direttamente sulla tazza (tecnica Diretta) con questi “colori ceramici”. Dopodiché si applica del collodio: questo dà maggiore elasticità alla pellicola ed è necessario per far collimare e aderire la decalco alle superfici sferiche. (provate a far aderire un pezzo di carta ad una sfera se ci riuscite)
Con la tecnica a transfer si possono creare le parti opzionali dove applicare il vostro logo, quali la stampa interna, sul fondo esterno (ideale per le agenzie di pubblicità per veicolare il vostro nome), stampa di nomi personali, stampa sul manico, stampa Oro e Argento, righe su piattini e molte altre opzioni.
La tazza viene poi messa in forno. La nostra azienda è dotata di 2 forni industriali a tunnel con curvatura max 1300°C della lunghezza di 20 metri ciascuno acquistati nuovi nel 2007, e di un forno a tunnel di ultima generazione con curvatura max 1300°C lungo 30 metri acquistato a Novembre 2013. Di norma le curvature devono essere tarate per ogni tazza e questa deriva dall’esperienza quotidiana.
La cottura del logo avviene alla temperatura tra gli 800°C e 840°C per 8 ore circa. Raggiunta la temperatura massima lo smalto della tazza diventa molle ed il colore del logo anch’esso ceramico fa un’aggressione allo smalto sottostante.
Essendo il colore della stampa di tipo ceramico come lo smalto, questi si fondono tra di loro e diventano un corpo unico.
Durante la fase di raffreddamento i colori della stampa e lo smalto si vetrificano.

Ecco perché il logo è resistente ai lavaggi in lavastoviglie e alle graffiature: pensate al bar dove bevete il caffè la mattina abitualmente e che lava la tazzina centinaia di volte in un’ora.

Cottura in forno

Le temperature di cottura sono:
Vetro: 520/600° C – 968/1112° Farenheit
Porcellana: 750/850° C – 1382/1562° Farenheit
Ceramica: 820/860° C – 1508/1580° Farenheit
Questo sotto è solo un esempio di curvatura di una nostra tazza che vi serve per cultura personale:
20° – 100° -> 30 minuti
100° – 250° -> 1 ora
250° – 400° -> 3 ore
400° – 750° -> 2 ore 30 minuti
750° – 850° -> 30 minuti
850° – 855° -> 5 minuti poi inizio stallo

Questo è uno dei nostri forni
Per cui la domanda sorge spontanea Ma secondo voi i grandi produttori di caffè che veicolano il loro brand attraverso le tazzine nei vari bar, ristoranti ed hotel possono permettersi di vedere il loro logo aziendale rovinarsi nel tempo?
Certamente NO!!!
Ecco perché le loro tazzine sono stampate in tecnica DECALCOMANIA, e se chiedete loro perché non ordinano tazze e tazzine stampate con tecnica sublimatica, tampografica o serigrafica, noterete le loro risposte.Inoltre, noi rilasciamo per ogni ordine il certificato di analisi (potrai leggere il relativo articolo cliccando qua

Come verificare e fare un test?

Prendete una tazza ed un coltello e grattate la stampa. Se la stampa si toglie questa NON è decalcomania e allora avete capito che dovete contattarci per una produzione professionale.

Guardate il ciclo produttivo di realizzazione di una tazza in decalcomania

Questo video è stato girato all’interno della nostra fabbrica e serve per vedere tutte le fasi di produzione, dal ricevimento del file del logo al prodotto finito. Guardate quante persone vengono impiegate, il ciclo ed il tempo per creare la tazza in decal!
Le nostre tazze costano un po’ di più del sublimatico, serigrafico, tampografico ma con questo video vi siete accorti della professionalità e della qualità.Affidateci i vostri loghi o grafiche da stampare per ricevere un prodotto di alta qualità, il vostro cliente ve lo riconoscerà!

Differenza Decalcomania Sublimatico

Questa è la stampa in decalcomania con la tecnica Transfer. Ecco perchè noi siamo differenti !!!